Scopo centrale della terapia cognitiva per la coppia è rendere chiaro il modo di pensare e comunicare dei partner per evitare le interpretazioni sbagliate.
Il rapporto di coppia
Le coppie credono spesso, inizialmente, che il proprio rapporto sia “diverso” rispetto a quello di altri, ma prima o poi si imbattono nella difficoltà ad affrontare i problemi e i conflitti che si accumulano giorno per giorno. In questi casi, si inizia ad avvertire un crescente senso di irrequietezza, frustrazione e dolore spesso senza sapere dove risiede il problema. Quando poi subentra la delusione, la scarsa comunicazione e l’incomprensione si comincia a pensare che stare insieme sia un errore.
Le coppie impegnate in un legame duraturo creano aspettative reciproche. L’intensità della relazione alimenta desideri di amore, lealtà e appoggio incondizionati e proprio per questo sono portati ad interpretare erroneamente le azioni e i significati dell’altro. Di fronte ad un conflitto dovuto ad una comunicazione carente il più delle volte tendono ad incolparsi a vicenda, invece di considerarlo come un problema che può essere risolto.
Con l’insorgere di difficoltà, con il proliferare delle ostilità e dei fraintendimenti si perdono di vista tutte le qualità positive dell’altro fino a mettere in discussione il rapporto, precludendosi l’opportunità di sbrogliare i nodi che stravolgono il proprio giudizio.
Quando la coppia scoppia
In un rapporto di coppia può capitare che si verifichi un’incapacità di rettificare e riconoscere i giudizi sbagliati che si danno del partner, oppure si può credere di parlare lo stesso linguaggio. In realtà spesso ciò che dice l’uno e sente l’altro sono due cose completamente diverse e questa discrepanza può essere la causa o un aggravante di molte delle frustrazioni e delle delusioni delle coppie.
Le frequenti interpretazioni errate e la rabbia reciproca che ne consegue finiscono con il minare le basi del rapporto fino a creare una situazione irreversibile. Solo se le persone se ne rendono conto e riescono ad arginare i danni prima che sia troppo tardi si può bloccare questo processo distruttivo.
La terapia cognitiva della coppia
Nell’ultimo decennio, con la diffusione degli approcci cognitivi, ci si è orientati anche alla risoluzione delle problematiche coniugali.
La terapia cognitiva ha individuato nelle persone con problemi di coppia uno schema di pensiero comune. Quando i partner sono frustrati nelle loro aspettative sono inclini a giungere immediatamente a conclusioni negative.
Con una modalità tipica della lettura del pensiero, il partner deluso incrimina subito l’altro. Di contro, l’altro, offeso, può attaccare o ritirarsi generando una reazione a catena. Così si instaura un processo di attacco e ritorsione. Mediante la terapia di coppia si cerca di interrompere questo circolo vizioso insegnando ai partner a considerare ipotesi alternative alle loro conclusioni negative.
Lo scopo della terapia cognitiva è rendere chiaro il modo di pensare e comunicare dei partner per evitare, innanzitutto, le interpretazioni sbagliate.
BIBLIOGRAFIA:
- A.A.Beck (1990) “L’amore non basta” Casa Editrice Astrolabio